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Archive for the ‘OpenSim2’ Category

OpenSim per principianti: Come creare una sim in craft da un server dedicato Ubuntu

Porzione centrale di craft con la sim di benvenuto (Hydra)

OpenSim è un argomento “caldo” di chi si occupa di mondi virtuali. Ho già pubblicato varie guide per l’installazione di OpenSim, SimOnAStick, Aurora, addirittura anche qualche esempio di Grid, ma quasi tutto dedicato a Windows per installazioni casalinghe.

In questi articoli, anche a seguito delle sollecitazioni di molti che mi chiedevano come fare per rendere visibile la propria sim dall’esterno ho sempre detto che era meglio avere un server dedicato, preferibilmente Linux. Ora qui cerco di spiegare a grandi linee come Fare. Il sistema linux più diffuso è senza dubbio Ubuntu e la versione 12.04 si trova ormai da parecchi fornitori.

Se dovete scegliere un provider, le opzioni sono tante, ma se volete un consiglio dovete prendere un server che abbia ALMENO 1 GB di ram e preferibilmente almeno 2 o 3. Il minimo teorico sarebbe 640 Mega, ma francamente è fortemente sconsigliato, dato che Linux di suo occupa già uno spazio “interessante”. Se avete meno di 4 G di ram è anche preferibile prendere un ubuntu a 32 bit che spesso dà meno problemi del 64 bit.

Tra i server che offrono a cifre umane un server dedicato di almeno 1 GB abbiamo:

I video

Dato che i video sono spesso più chiari del testo vi inserisco gli ultimi che ho fatto che dovrebbero chiarire i passi necessari per l’installazione di una sim su craft:

Parte I: la predisposizione apt-get etc

Parte II: l’installazione della sim

La console Comandi Terminale

Quando vi arriva il server vi viene fornito un indirizzo IP a cui collegarvi con un terminale telnet/ssh come ad esempio Putty http://www.chiark.greenend.org.uk/~sgtatham/putty/download.html che fornisce uno splendido terminale di connessione gratuito ed opensource. Con le credenziali fornite vi troverete in una cosiddetts console nera da dove potete inviare dei comandi. Come vedrete su ubuntu i comandi fondamentali sono del tipo

sudo apt-get install <elenco>

dove elenco è un insieme di cose da installare. Di solito Ubuntu vi chiede la password di login dell’utente, almeno per i primi comandi.

L’abc dei comandi linux (ls, cd, vi, etc)

Ci sono svariate guide per ubuntu (ad esempio http://www.html.it/guide/guida-ubuntu-linux/) per l’uso di ubuntu dal terminale vi consiglio queste http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=396&Itemid=33

Navigazione visuale facilitata con WinScp

Un altro strumento essenziale che si usa è WinScp (http://winscp.net/eng/index.php) che consente un po’ come fa FileZilla di accedere in modo visuale ad un sito ssh potendo fare facilmente file transfer e soprattutto editare rapidamente il contenuto di file di configurazione o di file di log. Quasi essenziale per chi viene dal mondo Windows, ma offre un aiuto importante per il trasferimento dei files o l’editing inplace di configurazione anche per i più esperti (consente anche di integrarsi direttamente con Putty per avere a fianco dell’albero dei file anche una finestra console.

Negoziazione coordinate sim e Kit di installazione

PRIMA però di poter fare alcunchè dovreste contattare Licu Rau per ottenere le coordinate dove potete inserire la vostra sim. Le coordinate sono una coppia di numeri e il “centro” della sim è situato alle coordinate 10000,10000. Potete andare su questo indirizzo web http://www.craft-world.org/page/en/living-in-craft/world-map.php per vedere quali sim già esistono e per farvi una idea di dove potreste mettervi. Come già detto è preferibile che facciate questa richiesta nel momento in cui avete un server dedicato perchè questi consentono una affidabilità di network e di uptime nettamente superiori rispetto ad un server casalingo, che come abbiamo visto ha moltissimi problemi.

Licu inoltre vi fornirà un file zippato che costituirà la base di installazione per la vostra sim.

Questo file ad esempio si potrebbe chiamare 0.7.4-rel-postfixes.zip ed è lungo ad esempio 26 Megabytes. Dovete fare in modo da ricopiarlo (con winscp ad esempio) sul vostro sito.

Indirizzi interni ed esterni del vostro server

Fate in modo di sapere inoltre di conoscere con esattezza l’indirizzo esterno ed interno del vostro server. Normalmente sono lo stesso indirizzo, ma ad esempio su AWS sono due indirizzi differenti. Per conoscere l’indirizzo interno del vostro server è utile usare il comando ifconfig (or /sbin/ifconfig) che vi da un sacco di informazioni utili.

Lo stato della vostra macchina

Il comando per eccellenza per sapere varie informazioni sulla vostra macchina è il comando top che vi dice moltissime cose come ad esempio se state usando troppa cpu, troppa memoria o se avete situazioni anomale. La documentazione di questo comando la trovate qui:

Gestione di screen multipli anche offline

Il comando che viene usato più spesso è screen (per una guida completa http://www.ubuntu-linux.it/introduzione-a-screen-uno-strumento-indispensabile-con-ssh/) usando questo strumento potete lanciare le vostre sim in differita che continuano a funzionare anche quando voi uscite dal collegamento remoto.

La sequenza di installazione iniziale (apt-get …..)

Questa sequenza è molto importante e verrà usata dal video

sudo apt-get update
sudo apt-get install mono-complete nant subversion
sudo apt-get install unzip
sudo apt-get install libglib2.0-dev libpng12-dev libexif-dev libtiff-dev libfontconfig1-dev libfreetype6-dev libxrender-dev php5-curl php5-xmlrpc build-essential libc6-dev g++ gcc pkg-config git-core apache2 apache2-threaded-dev bison gettext autoconf automake libtool libpango1.0-dev libatk1.0-dev libgtk2.0-dev libgif-dev libglade2-dev zlib1g-dev
sudo apt-get install mysql-client-5.5 mysql-server phpmyadmin mc ntp ntpdate
sudo apt-get install php5
sudo apt-get install libapache2-mod-php5

Le istruzioni per la configurazione dell’istanza OpenSim:

Queste istruzioni sottintendono che abbiate creato prima utilizzando phpmyadmin un utente e un database vuoto (vedi questa guida http://www.alfredoparisi.it/24/04/2012/phpmyadmin-creare-un-nuovo-utente-e-un-nuovo-database/), quindi dovete procedere ai seguenti passi che sono anche quelli che dovete fare per fare l’aggiornamento ad una versione nuova.

1) Edita il file bin/config-include/GridCommon.ini
reimposta i dati per la connessione al database:
se usi SqLite semplicemente leva il commento (il
punto e virgola) all’inizio della riga:

Include-Storage = “config-include/storage/SQLiteStandalone.ini”;

e copia OpenSim.db dalla vecchia versione.

Se invece usi MySql leva il commento alle seguenti
righe:

StorageProvider = “OpenSim.Data.MySQL.dll”
ConnectionString = “Data Source=localhost;Database=opensim;User ID=opensim;Password=***;Old Guids=true;”

e imposta i dati di connessione (nome database, user,
password).
2) Edita il file bin/OpenSim.ini
il valore di async_call_method è ottimizzato per
linux, se invece stai usando Windows commenta la
riga:

;async_call_method = SmartThreadPool

e leva il commento alla riga:

async_call_method = UnsafeQueueUserWorkItem

3) Scegli un valore appropriato per MaxPoolThreads
MaxPoolThreads = 15 è buono per single core PC
MaxPoolThreads = 30 è buono per dual core PC
MaxPoolThreads = 45 è buono per quad core PC
4) Se la tua istanza lavora su una porta diversa dalla
9000, modifica il valore di http_listener_port con
il numero di porta usato.

5) Copia il vecchio file .ini in bin/Regions nella stessa
directory della nuova versione.

6) Se utilizzi scripts che hanno necessità di conservare
dati di variabili (come scripts per breedable pets o
scripts che conservano liste di dati in memoria)
allora devi copiare il contenuto della vecchia
directory bin/ScriptEngines nella stessa directory
della nuova versione.

7) Se hai un account Vivox per il voice, imposta i tuoi
dati nella sezione Vivox.
Per ulteriori informazioni riguardo a voice e moneta
chiedi inworld a Licu Rau.

Sperando che tutto questo possa aiutare molti.

Salahzar

Vulcan’s Secret: Connected Artists. A monthslong mystery in Craft beginning with SL’s Ivory Tower of Primitives creator

Vulcan Project – Connected Artists

In the Craft grid [see below for a reference] GeR Orsini invented and is currently curating an interesting Artistical project, under the umbrella of IMAB [Intergrid Metaverse Art Biennal, see below] named Vulcan – Connected Artists.

A 3D volcano  is meant as a creative cauldron where artists from different backgrounds and nationalities will meld or clash to create a shared creative thread as it is sometimes done with creative tales named “chain novels” (http://en.wikipedia.org/wiki/Chain_novel) where a tale is built up from different people adding a chapter one after the other. Applying the Chain Novels mechanism to multimedial artistical building is quite interesting and is designed to happen following this schema:

In the island GeR sketched out an “initial canvas” (a huge volcano in the middle of the sea) where there is a landing place from where a winding and complex flight of wooden stairs leading to the volcano’s eye. Being there you can “plunge” and… each artist is being given exactly one month to stage an intermediate environment keeping on the work done before them, trying to understand and melt with it. There is no communication among various artists. They must be able to cooperate “blindly” or using a kind of empathycal “passing the baton” [The hollow cylinder that is carried by each member of a relay team in a running race and passed to the next team member] to next author who perceives what has been done and try to understand “aim” and “mood” and keep on it adding their own contribution.

Once or twice for each month (when changing artist), the island is made public so that everybody can perceive work in progress and grasp the creative bubbling entering in an pure immersive way directly in the hearth of the creation labor.

This idea is quite intriguing and will be unveiled in a couple of weeks starting from a historical SL artists: Lumiere Noir. He is quite famous to have built the original mytical Ivory Tower of Primitives in Natoma, one of the oldest and most representative buildings in SecondLife. Then other artists will come, like Tosha TyranRuben Haan and Oberon Onmura.

Let’s talk about Craft:

Craft (http://www.craft-world.org/page/it/home.php?lang=IT) is an OpenSim grid created by Licu Rau and Tao Quan on January 27th 2010) and is often referred to as one of the most friendly OpenSim worlds even for Art. This Grid comes after the “closing” of previous Italian grid Cyberlandia, managed by Carlos Roundel (see http://www.hypergridbusiness.com/2010/03/cyberlandia-switches-to-distributed-model/) where many ex-users did migrate and new International users did arrive. Craft is managed by Licu Rau and Tao Quan, with the cooperation of many volunteers such as GeR Orsini (coordinating a few events), Settima Sideshow (supporting people who need to install opensim on local computers) and others. Craft apparently is inspiring group teamwork and stimulate that kind of cooperation often lacking in SL.

From Craft website:

Welcome to Craft, a virtual 3D world, a metaverse where you can build things, make friends, create groups, organize events but also work on cultural, educational or entertainment projects.

A warm and friendly community will welcome you and will help you to discover Craft in a spirit of sharing things and knowledge, and you will be soon able to discover your own talents giving form to your dreams in your own region.

View Of Hydra

Craft is a virtual world based on OpenSim simulator, a world in many ways compatible with Second Life®, but different. From Craft your avatar can move to other OpenSim worlds that use the Hypergrid system, bringing with you your inventory and eventually taking things to bring to home.

Craft’s statistics, small but rich in quality

According to access statistics published by Hypergrid Business (even in latest report on November 2nd 2012  http://www.hypergridbusiness.com/2012/11/third-annual-grid-survey/) Craft is in 6th/7th position in the list, associated with outstanding grids like  OsGrid, InWorldz, Avination, Kitely, this is tantalizing it and making it desirable and friendly for occasional visitors. It seems so friendly that some International avatars like  Lumiere Noir (creator of Ivory Tower of Primitives in SL) or the blogger VirtualChristine  (see virtualchristine.com) elected it as their main home in the metaverse. Currently there are more than 2600 residents and can show off a monthly traffic of around  500 which is considered a very good rating for opensim grids (obviously we cannot compare this to SecondLife statistics which are many degrees higher)

We must remind you that Craft is also home of Roxelo Babenco’s “Museo Del Metaverso” http://museodelmetaverso.blogspot.it/ who achieved many important artistical projects in SL and now starting from 2010 moved to Craft  (unluckily it appears inactive in these days).

The IMAB galaxy:  Intergrid Metaverse Art Biennial (IMAB)

Craft is participating as a full actor in the artistical multiverse project  IMAB  http://intergrid-metaverse-art-2012.hypergrid.org/ currently organizing various events and happenings spanning from  SecondLife, Craft, InWorlds, Metropolis, OsGrid, with a 6-month-long calendar.

Among various events organized in Craft we can find

  • A photographic competition organised in collaboration with ParcDesArts Katia. It starts at the end of November and the prize will be a quarter sim for one year. The subject is three photos for each “equality”, “liberty”, and brotherhood for amateurs and professionals after that the best will be exhibited until the end of February
  • Building competition with prizegiving for our birthday in January
  • an exhbition from Lollito and from Pixel Reanimator

Events in Craft, and in other similar OpenSim grids happen regularly and many as we often noted are comparable to similar events happening in SL. To be sure, in OpenSim we don’t see crowds, it’s quite difficult to find 60 or more people crowded in the lag every day in the same island. The event offer and content are really there and sometimes you need to treasure hunt for them. If you want to participate as craftsmen, artists, amateurs or simply to be audience, doors are wide open. Probably it’s better to choose an adequate Virgil or Beatrix guide who can lead on the field to be sure to come in the right place at the right time…

Salahzar Stenvaag

Il Segreto di Vulcan, artisti connessi. Un mistero che durerà mesi in Craft cominciando con l’artista famoso per avere costruito la Primitive Ivory Tower in SL.

Il progetto Vulcan – Artisti Connessi (connected artists)

Sta nascendo un interessante progetto artistico in Craft [vedi scheda sotto], all’interno della biennale di arte nei mondi virtuali IMAB [vedi scheda sotto] ideato e curato da GeR Orsini: Vulcan – Artisti Connessi.

Il Vulcano 3D  è visto come un calderone creativo in cui artisti di varia estrazione e nazionalità si incontrano o collidono per creare un filo creativo consequenziale un po’ come si fa per le storie creative denominate storie a catena “chain novels” (http://en.wikipedia.org/wiki/Chain_novel) dove una storia viene composta da persone differenti un capitolo alla volta. L’applicazione del principio delle Storie a Catena al building multimediale artistico è molto interessante e si svolge seguendo queste modalità:

Nella sim GeR ha imbastito una “tela iniziale” (un enorme vulcano in mezzo al mare) con un approdo da dove si snoda una lunga e contorta scaletta che porta proprio nell’occhio del vulcano. Qui ci si “butta” e…. ogni artista ha un mese per preparare un ambiente partendo da quello che era già presente e che hanno fatto quelli prima di lui. Non c’è comunicazione fra i vari artisti che quindi devono riuscire a collaborare “a distanza” ognuno passando il testimone al successivo che analizzando quello che è rimasto deve cercare di capire la logica e il feeling e proseguirla aggiungendo il proprio contributo.

Uno o due giorni al mese (al cambio di artista) la sim è accessibile a tutti in modo che il pubblico possa percepire il lavoro in corso e cogliere il ribollire creativo entrando in maniera immersiva proprio nel mezzo dei lavori.

L’idea è molto intrigante e verrà inaugurata fra qualche settimana da uno degli artisti storici di SL: Lumiere Noir che ha costruito  la mitica Torre d’Avorio dei Prim in Natoma, uno degli edifici più antichi e rappresentativi di SL, Seguiranno poi altri artisti come, Tosha TyranRuben Haan e Oberon Onmura.

Parliamo di Craft:

Craft (http://www.craft-world.org/page/it/home.php?lang=IT) è la grid OpenSim creata da Licu Rau e Tao Quan il 27 Gennaio 2010) è spesso citata come uno dei mondi OpenSim amichevoli anche per quanto riguarda l’arte. La grid è nata a seguito della chiusura di Cyberlandia, la precedente grid italiana gestita da Carlos Roundel (cfr. http://www.hypergridbusiness.com/2010/03/cyberlandia-switches-to-distributed-model/) dove sono traghettati molti degli ex-utenti e nuovi utenti Internazionali. Craft è gestita e ha come responsabili Licu Rau e Tao Quan, con la collaborazione di molti membri volontari fra cui ad esempio lo stesso GeR Orsini che coordina molti eventi, Settima Sideshow che da supporto alle persone a costruirsi installazioni sul proprio computer e molti altri. Craft pare ispirare il lavoro in comunità e stimola quella collaborazione fra chi entra che non sempre si vede in SL.

Dalla descrizione di Craft del sito:

Benvenuto a Craft, un mondo virtuale 3D, un metaverso in cui puoi costruire, fare nuove amicizie, creare gruppi, organizzare eventi o anche lavorare su progetti artistici e culturali, educativi o di intrattenimento.

Riceverai un caloroso benvenuto da una comunità amichevole che in uno spirito di condivisione di oggetti e conoscenze ti aiuterà a scoprire Craft, e presto tu stesso sarai in grado di scoprire il tuo talento dando forma ai tuoi sogni nella tua regione.

View Of Hydra

Craft è un mondo virtuale basato sul simulatore OpenSim, un mondo per molti versi compatibile con Second Life®, ma diverso. Da Craft il tuo avatar può andare a visitare altri mondi OpenSim connessi con il sistema HyperGrid, portando con te il tuo inventario e possibilmente prendendo oggetti da portare a casa.

I Numeri di Craft, piccola ma con qualità

Secondo le statistiche di accesso pubblicate da Hypergrid Business (anche nell’ultimo rapporto del 2 novembre http://www.hypergridbusiness.com/2012/11/third-annual-grid-survey/) Craft è situata in 6a/7a posizione appaiata a grid molto note fra le quali citiamo OsGrid, InWorldz, Avination, Kitely, il che la offre come grid molto interessante e amichevole per chi la visita. Talmente amichevole che personaggi internazionali come Lumiere Noir (creatore della mitica Ivory Tower of Primitives di SL) oppure VirtualChristine (blogger cfr. virtualchristine.com) l’hanno eletta come propria casa principale nel metaverso. Attualmente ci sono più di 2600 residenti e nell’ultimo mese ci sono stati ben 500 collegamenti che sono considerati un buon risultato (ovviamente non comparabili ai numeri offerti da SL).

Ricordiamo che Craft è casa del Museo del Metaverso di Roxelo Babenco http://museodelmetaverso.blogspot.it/ che ha realizzato interessanti progetti creativi in SL e poi nel 2010 si è spostata su Craft (purtroppo pare però inattiva in questo momento).

Nella galassia di IMAB:  Intergrid Metaverse Art Biennial (IMAB)

Craft partecipa anche da protagonista al progetto artistico multi-metaverso IMAB  http://intergrid-metaverse-art-2012.hypergrid.org/ che organizza vari eventi a cavallo di SecondLife, Craft, InWorlds, Metropolis, OsGrid, con un calendario lungo ben 6 mesi.

Fra gli eventi organizzati in Craft vi sono ad esempio

  • un concorso fotografico organizzato in collaborazione con ParcDesArts Katia,  che inizierà a fine novembre, al vincitore verrà dato un quarto di sim per un anno. Chi partecipa (dilettanti o professionisti) deve fornire tre fotografie sugli argomenti “eguaglianza”, “libertà”, “fratellanza”. I migliori pezzi saranno lasciati in mostra fino alla fine di Febbraio.
  • Un concorso di Building a premi per il compleanno del prossimo Gennaio
  • Una mostra di Lollito e Pixel Reanimator

Gli eventi su Craft, ma anche su molte altre grid avvengono regolarmente e molti come abbiamo sempre ripetuto non hanno molto da invidiare a quelli equivalenti che avvengono su SL. Certo in OpenSim non ci sono le “folle”, è molto difficile trovare 60 persone assiepate tutti i giorni in una sola sim. L’offerta e i contenuti ci sono, se volete partecipare come artisti, artigiani, dilettanti o anche semplici spettatori le porte sono spalancate, magari dotandovi di un opportuno Virgilio o Beatrice che vi facciano da guida sul campo in modo da capitare nei posti giusti al momento giusto…

Salahzar Stenvaag

Progettare in 3D con SecondLife/OpenSim: video didattici in Italiano

Da poco più di un anno è possibile utilizzare pienamente SecondLife in modo professionale per costruire efficacemente ambientazioni e contenuti 3D (vedi anche http://arianeb.wordpress.com/2012/02/04/the-3d-content-community/) in un luogo già noto ai media, oppure a prezzi bassissimi utilizzare la versione OpenSource e gratuita OpenSim http://opensimulator.org/wiki/Main_Page, incarnata in grid già costituite (ad esempio la grid Italiana internazionale di successo e molto ben rappresentata : “Craft” http://www.craft-world.org/page/it/home.php?lang=IT) oppure installandosi server in casa.

Per chi volesse imparare a costruire ambientazioni e scenari 3D, lo strumento essenziale di lavoro sono i cosiddetti software di modellazione 3D, di cui uno dei più autorevoli esempi è Blender http://www.blender.org/, molto potente e gratuito essendo OpenSource. Eppure molti “apprendisti” hanno notevoli problemi ad impararlo perchè considerato da molti non semplice e poco intuitivo.

Per chi volesse imparare ad utilizzare questo prodotto ci sono moltissime guide in inglese, e nel panorama italiano vi è anche una nutrita serie di video prodotti da RedBaron85 (http://www.redbaron85.com/ ).

Salahzar Stenvaag (il sottoscritto) è forse uno dei pochi che ha iniziato da anni a costruire un insieme di video su youtube e al contempo organizzare delle lezioni che insegnino l’uso di base di Blender utilizzandolo nel contesto di SecondLife e OpenSim.

Dato che non è sempre banale ricercare i video in modo da potersi costruire un percorso didattico efficace, proverò a riassumere qui una summa dei video italiani più interessanti per chi voglia costruirsi un sapere almeno iniziale sull’argomento.

Serie di tre video di presentazione blender (RedBaron85)

Sequenza di 6 video iniziali di uso Blender per SecondLife/OpenSim (Salahzar):

Prima puntata della lezione di blender


Argomenti:

  • installazione blender 2.61 versione zip
  • abilitazione plugin extra mesh
  • creazione di un diamante
  • export collada
  • import in SL
  • alcune indicazioni su come avere l’abilitazione per l’upload delle mesh

Facciamo sculpted con Blender e un plugin


* scaricare il plugin albsalgar beta 1.0 (clone opensource di primstar2)
* abilitarlo in Blender 2.61
* costruire un cilindro UVShape
* modellare questo cilindro per produrre un vaso (o cappello)
* produzione della sculpted map relativa
* export + import in secondlife


I misteri dell’edit mode.

  • Selezione con tasto destro, B, C
  • selezione edge loop (alt-tasto destro), nascondi vertici nascosti
  • uso di subdivide, di smooth e di ctrl-R per aggiungere edge loop
  • controllo delle normali, false trasparenze
  • uso dei tasti di visualizzazione rendered (con luci e senza luci)
  • verifica del piano trasparente da un lato su sl

Basi di texturizzazione: il cubo

IV incontro per imparare le basi di texturizzazione con blender e mesh.
In questo episodio impareremo a fare un elementare uvmap (unwrapping) del cubo.


Texturizzazione di sculpted con il plugin

Vedremo come usare il plugin (albsalgar o primstar2) per compiere una texturizzazione multipla proiettando 3 immagini in tre zone distinte di una coppa


Ottimizziamo le mesh

VI lezione con nozioni di ottimizzazione di meshes.
Il video è strutturato nei seguenti punti:
* creazione di un piano
* suddivisione dei punti
* rimozione della metà sinistra e dei punti sugli spigoli
* inserimento modificatori MIRROR, SKIN, SUBSURF
* modellazione di una statuina con il nuovo SKIN
* Import in SL (beta grid) con disanima dei LOD automatici
* costruzione di LOD manuali usando varie copie ottenute in blender
* eliminazione di dettaglio usando la cancellazione di interi edge loop
* import del risultato in SL e valutazione della differenza qualitativa con quanto generato automaticamente

Penguin Tribu Inverno 2010

Per vedere le lezioni passate fatte a Penguin Tribu nel 2010-11 su basi di modellazione ecco la lista dei video bilingui Inglese/Italiano:

Modellazione

Texturizzazione

Video ad argomento vario blender 2.5

http://www.youtube.com/playlist?list=PL2185A748F2C18E7A

Mentre sul rigging aspettate un ulteriore post 🙂


Inizieranno a breve lezioni gratuite di Blender Intermedio a Solaris nel mese di Novembre da tenersi il giovedì sera ore 22 per un ciclo di 4-6 lezioni. Usando il voce, e con condivisione dello schermo. Mi contatti chi è interessato a seguirlo.

SL9B & OSG5B compleanni virtuali per SecondLife e OSGrid

SL9B

Moltissimo è stato scritto su SL9B, http://sl9b.wordpress.com/ (dal blog di SecondLife), che per chi non lo sapesse indica in acronimo SecondLife 9° Birthday, cioè compleanno. L’iniziativa svoltasi dal 18 al 27 Giugno ed è stata coperta da moltissimi blogger, per l’Italia, ad esempio qui http://slsenzalimiti.blogspot.it/. Svoltasi su circa 20 sim sponsorizzate quest’anno privatamente (Linden Lab non ha voluto gestire direttamente lo spazio come aveva fatto gli anni passati) si è rivelata una esperienza molto ricca, anche se molto minata dal lag che ha impedito di apprezzarla anche con pochi avatar presenti. Dal mio punto di vista ho apprezzato i luoghi dedicati alla storia di SL e dei suoi personaggi, le capsule del tempo (non sapevo nemmeno cosa fossero!)

http://danielvoyager.wordpress.com/2012/06/14/second-life-birthday-time-capsules-so-far/ detto in parole povere una specie di repository di freebies liberamente contribuiti dai residenti in occasione di ogni compleanno, sigillati e riaperti dalla Linden solo ogni anno,

e comunque la quantità di espositori e di energie impiegate.

La primissima “Time Capsule” del 2003 contenente freebie liberamente offerti dai residenti

Ho così scoperto un sacco di notizie relative a personaggi famosi di SL ognuno meritorio di un apposito articolo come (ne ho solo messo 6 per problemi di impaginazione):

Jopsy Pendragon creatore del mitico Particles Lab Tateru Nino creatrice di un famoso Blog su SL Qarl Linden
Yadni Monde creatore del primo freebie store Natalia Zelmanov creatrice di un ottimo blog di trick per costruire e fare abiti Arcadia Asylum creatrice di una fitta rete di Oggetti FullPermissions

OSG5B

La sim di ingresso in OSG5B

Pochi però sanno che c’è un analogo compleanno (OSG5B: 5° compleanno della massima grid opensim denominata OSGrid) che si svolgerà dal 20 al 24 Luglio e che non è molto coperto da Blogger ed articolisti eppure vale la pena di visitare. L’ho scoperto per puro caso da una notice su uno dei tanti gruppi che seguo su SL di una serie di script per Role Playing e di combattimento che ha uno stand laggiù e mi sono precipitato a visitare, vedendo che essendo molto più raccolto di SecondLife (si svolge in effetti su sole 6 sim), risulta molto godibile anche per la semplicità, tranquillità e la mancanza di lag. Per arrivarci basta che entriate in osgrid (http://osgrid.org) registrando un vostro avatar e cercando sulla mappa OSG5B. Buona Gita !

PS: ricordate che per essere sicuri di incontrare altre persone è meglio che vi colleghiate durante i 4 giorni di compleanno 🙂

Ecco la geografia di questo evento.

La mappa dell’evento. La sim di arrivo è quella centrale dove c’è un palco per eventi, poi attraverso una serie di teleport si arriva direttamente ad una delle sim collegate ad anello attorno

Le sim di esposizione sono suddivise in modo da offrire spazi mesh, espositivi etc. Ogni singola sim offre una decina di spazi espositivi, per un totale di una cinquantina di installazioni, poche rispetto a SL9B, ma molte nell’universo opensim. Ecco le mappe delle principali isole:

Installare una opensim aurora standalone (supporto gruppi/megaregioni)….

26 Maggio 2012 4 commenti


Per chi mi segue, sa che ho fatto in passato alcune guide per l’installazione di OpenSim.. Il mercato offre in questo momento varie soluzioni open paragonabili alle varie distro di Linux.
Esattamente come per Linux ogni distribuzione ha i suoi vantaggi, le sue peculiarità e le sue limitazioni. Oggi ci dedichiamo ad Aurora Sim.

La mia personale esperienza su aurora non è eccelsa, perchè è una distro con poca documentazione, il sito è ancora più farraginoso di quello ufficiale di Opensimulator, benchè venga distribuita con un sacco di opzioni preinstallate (gruppi creazione automatica file .ini), non consente l’uso del voce vivox (che per me è un atout fondamentale dell’attuale OpenSim). E’ da considerarsi a tutti gli effetti un fork di OpenSim quindi ha meccanismi di configurazione molto differenti… Quindi l’esperienza che vi fate installando e configurando questa distro non è interscambiabile con il resto della comunità. (Un po’ come le altre varianti come RealXTend, Tundra etc). 

L’unico punto in cui Aurora sembra surclassare la distribuzione ufficiale di OpenSIm è sul terraforming: terraformare con Aurora è elegante fluido ed effettivo, mentre il terraforming con la versione attuale di OpenSim è complicato e quasi impossibile ….

 

Installazione di una sim

Per installare Aurora (io lo sto facendo con il mio Windows7 64 bit) dovete scaricarvi il pacchetto che trovate qui http://aurora-sim.org/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=80&Itemid=469
Voi scaricherete inizialmente il primo pacchetto Scaricheremo i sorgenti e compileremo da quelli. Nella pagina git dove arrivate scaricate lo zip

Sono circa 27M… Una volta scaricati i sorgenti in una cartella ad esempio C:\home\opensim\aurora-sim-Aurora-Sim-8e1698b, seguite le istruzioni presentate dal file BUILDING.txt (per Win/Linux/Mac) che in sintesi vi istruisce a lanciare in sequenza
* runprebuild premete invio alle quattro domande che vi fa.

Versione precompilata

In alternativa potete scaricarvi la versione già compilata da qui: https://github.com/downloads/aurora-sim/Aurora-Sim/Aurora0.5.0.1Release.zip

 La configurazione automatica

Se tutto è andato bene dovete trovarvi una cartella bin e dentro una serie di file .exe fra cui AuroraConfigurator.exe lanciate quest’ultimo e rispondete come segue:

C:\home\opensim\aurora-sim-Aurora-Sim-8e1698b\bin>Aurora.Configurator.exe
 ====================================================================
========================= AURORA CONFIGURATOR ======================
====================================================================
This installation is going to run in
 [1] Standalone Mode
 [2] Grid Mode
 Choose 1 or 2 [1]:
 Which database do you want to use for the region ?
 (this will not affect Aurora.Server)
 [1] MySQL
 [2] SQLite
 Choose 1 or 2 [1]: 2
 Name of your Aurora-Sim: salahzar
 Your external domain name (preferred) or IP address: [151.32.214.61]
 The name you will use for your Welcome Land: welcome
 This installation is going to run on
 [1] .NET/Windows
 [2] *ix/Mono
 Choose 1 or 2 [1]:
 Your Aurora.ini has been successfully configured
 Your Aurora.Server.ini has been successfully configured
 Your Data.ini has been successfully configured
 Your MySQL.ini has been successfully configured
 Your Main.ini has been successfully configured
 Your AuroraGridCommon.ini has been successfully configured
 Your AuroraServer Data.ini has been successfully configured
 Your AuroraServer MySQL.ini has been successfully configured
 Your Login.ini has been successfully configured
 Your GridInfoService.ini has been successfully configured
 Your StandaloneCommon.ini has been successfully configured
 ====================================================================
Your world is
 salahzar
Your loginuri is
 http://151.32.214.61:9000/
Now press any key to start Aurora.exe.
 Use this name for your Welcome Land:
 welcome
 Your Aurora-Sim's configuration is complete.
 Please revise it.
 ====================================================================
<Aurora-Sim Configurator v.0.2 by Rico - Press Enter key to start your Aurora>
C:\home\opensim\aurora-sim-Aurora-Sim-8e1698b\bin>

Il configuratore al termine lancia da solo anche la sim completa su un altro terminale.

 

La configurazione manuale

Se siete coraggiosi e volete configurarvi manualmente aurora dovete esplorare tutti i file .ini.example che trovate e che sono evidenziati in rosso nel tabulato precedente. Chi ha esperienza di OpenSimulator dovrebbe capire come si fa…

Il primo lancio di Aurora.exe

Sia che ve lo abbia lanciato il configurator che l’abbiate installato a mano la prima volta aurora costruisce il db e cerca di completare le configurazioni che mancano. In particolare viene creato l’utente di base e creata con una apposita maschera la prima regione che può essere anche una megaregion..

11:32:00 - [HttpServer.HttpListener]: HTTP listening on 0.0.0.0:8005
 11:32:00 - Finished removing default inventory
 11:32:00 - Creating user Library Owner
 11:32:00 - [USER ACCOUNT SERVICE]: Account Library Owner created successfully
 11:32:00 - [LIBRARY INVENTORY]: Loading iar file DefaultInventory/CorrectDefault
 Inventory.iar
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 50 items...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 100 items...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 150 items...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 200 items...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 50 assets...
 11:32:01 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 100 assets...
 11:32:03 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 150 assets...
 11:32:05 - [INVENTORY ARCHIVER]: Loaded 200 assets...
 11:32:18 - [INVENTORY ARCHIVER]: Successfully loaded 217 assets with 0 failures
 11:34:53 - [INVENTORY ARCHIVER]: Successfully loaded 213 items
 11:34:53 - [LoadRegions]: Checking for regions from Database Plugin
 11:34:53 - [LoadRegions]: Checking for regions from Web Server Plugin

e poi vi si apre un configuratore di sim:

11:34:53 - [LoadRegions]: Checking for regions from Web Server Plugin
11:36:49 - [LOADREGIONS]: Creating Region: region)
11:36:49 - [SceneManager]: Starting region "region" at @ 1000,1000
11:36:49 - [HttpServer.HttpListener]: HTTP listening on 0.0.0.0:8003
11:36:57 - [MIGRATIONS]: Creating migrations at version 1
11:36:57 - [SQLite REGION DB]: Caught fill error on terrain table
11:36:57 - [SQLite REGION DB]: Caught fill error on land table
11:36:57 - [SQLite REGION DB]: Caught fill error on landaccesslist table
11:36:57 - [TERRAIN]: No default terrain. Generating a new terrain.
11:36:57 - Your region region is not part of an estate.
Estate owner name [Test User]:
Could not find user Test User. Would you like to create this user? [yes]:
Test User's password:
Test User's email []:
11:37:52 - [AUTHENTICATION DB]: Set password for principalID 910f4ed4-1fe9-4729-
bca8-980b5ea7a424
11:37:52 - [USER ACCOUNT SERVICE]: Account Test User created successfully
11:37:52 - Found user. Test User has no estates currently. Creating a new estate
.
New estate name (or cancel to go back) [My Estate]:
ed infine:
11:38:20 - [SceneManager]: Startup Complete in region region
11:38:20 - [SceneManager]: All regions are started. This took 6m 26.273s

NB: per spegnere la sim basta che scriviate shutdown sulla console. Per creare altri utenti fate create user.,

Per fare ripartire la sim dovete rilanciare Aurora.exe

 

Per entrare nella vostra Aurora

A questo punto dovete dotarvi di un viewer che supporti le megaregions io ho usato singularity 1.6, e collegarvi con loginuri http://127.0.0.1:9000

Se il vostro viewer non supporta le mega region si limiterà a crashare quando entrate in una di queste. Se volete utilizzare tutti i browser utilizzate soltanto le regioni normali (256×256)…

 

Se volete creare altre regioni dalla console lanciate create region e potete crearne quante ne volete.

 

 

Come vedete dalla seguente, la versione corrente di aurora supporta anche le mesh 🙂

 

 

E con questo spero di avervi dato un piccolo aiuto introduttivo all’uso di questa distribuzione…

 

Salahzar

Categorie:OpenSim2 Tag:,

OpenSim 0.7.3.1: novità….

15 aprile 2012 2 commenti

OpenSim è giunta da poche settimane alla versione 0.7.3, vediamo insieme brevemente cosa c’è di nuovo in questo mondo alternativo a SecondLife. Sappiamo ormai quasi tutti che OpenSim è una versione gratuita di “SecondLife”, che però è stata riscritta da un gruppo di programmatori analizzando il codice del browser che è opensource. Come tale è un po’ differente da SL, e necessita spesso di competenze e di una pazienza nettamente superiore (però è gratuita o quasi 🙂 …

Intanto rispetto a qualche anno fa ho verificato che siamo di nuovo tornati ad una situazione di relativa stabilità e di facilità di installazione, anche se permangono alcuni problemi a farsi raggiungere dall’esterno se ci sono firewall e router. Chi volesse installare un server OpenSim è fortemente consigliato di farlo presso provider esterni (ovh.it, oppure interessante anche Amazon Web Services su cui avevo scritto un articolo qualche settimana fa http://aws.amazon.com/). Le istruzioni di installazione rimangono abbastanza simili, e variano leggermente a seconda della “distro” che scegliete. Al momento le distribuzioni più diffuse sono le seguenti:

* Distro ufficiale (http://opensimulator.org/wiki/Download) allineata alla versione 0.7.3.1, l’installazione non prevede “dallo scaffale” il funzionamento dei gruppi e della voce. Per farla funzionare occorre modificare OpenSim.ini e poi come minimo alcuni file di configurazione dentro config-include e dentro regions.

* Distribuzione cosiddetta Diva 0.7.3.1 : https://github.com/diva/d2/downloads configurazione semi automatica

* Sim on a stick 0.7.3.1: http://simonastick.com/ configurazione semiautomatica

* New World Studio 0.7.1.1: http://code.google.com/p/newworldstudio/source/browse/downloads (NON supporta mesh etc)

Esiste anche aurora-sim http://aurora-sim.org/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=80&Itemid=469 che è leggermente differente da opensim (è un branch) e si configura in modo differente. Ha però già preinstallata la gestione dei gruppi ed altre cosette (ma non l’hypergrid).

Ma quali sono le ultime novità relative alle release degli ultimi mesi? Cercherò di fare il punto con questo piccolo articolo:

La 0.7.2 introduceva le seguenti:

  • Supporto delle mesh (anche negli iar/oar) così come disponibili su SL nella versione definitiva.
  • Supporto per le amicizie e gli IM fra le varie grid (Hypergrid)
  • Supporto per gli NPC http://opensimulator.org/wiki/OSSLNPC

La versione 0.7.3 introduce le seguenti:

  • Sit re-implementato (molto simile a SL)
  • 64 bit support per Windows (!)
  • La fisica delle mesh è ora supportata (mesh cave etc) e i permessi ora sono normali
  • Vari miglioramenti in particolare sugli script

Potete trovare varie informazioni su opensim in questo sito:  http://bit.ly/alios

Ci sono molte pubblicazioni anche in italiano che spiegano bene cosa sia opensim e come si utilizza, molte scritte dal sottoscritto https://virtualworldsmagazine.wordpress.com/category/opensim2/ e https://virtualworldsmagazine.wordpress.com/tag/opensim/. Inoltre se volete sperimentare OpenSim senza essere “geek” potete andare a registrarvi su craft (http://www.craft-world.org/page/en/home.php) e potete utilizzare Phoenix o Firestorm che hanno preimpostata la possibilità di scegliere come grid di ingresso Craft (oppure osgrid etc)..

 

Categorie:OpenSim2

Teleport a contatto/click (sul perchè OpenSim a volte è meglio di SecondLife)

Sta forse per arrivare anche in secondlife la possibilità di poter accedere ai teleport senza dover fare forzature tipo sit o complicate danze di click e di selezione di destinazione. Grazie ai tools in fase iniziale del “Linden Realm” presto dovremmo riuscire ad attraversare portali in SL ed essere proiettati in situazioni molto interessanti.

Pochi sanno che da anni in OpenSim questo genere di teleport è già disponibile senza tante fanfare. SecondLife evidentemente ha limitato questa possibilità coscientemente per evitare che fosse usata per griefing e per disturbare la tranquillità nelle sim, ma adesso la sta sperimentando nel nuovo programma denominato “Linden Realms”, che implementa una sorta di gioco di ruolo.

Ma come si può fare in OpenSim?

Innanzi tutto questa operazione è implementata da una funzione LSL che si chiama osTeleportAgent a cui bisogna specificare la sim, le coordinate e la direzione a cui si deve guardare. Questa funzione è comunque disabilitata per default proprio per scoraggiarne l’uso da parte di hacker ed inoltre è limitata agli script posseduti dall’owner della terra.

L’abilitazione di OsTeleportAgent si ottiene agendo sul file OpenSim.ini con la seguente impostazione:

AllowOSFunctions = true (già così di default)

Allow_osTeleportAgent = true (questa disabilitata)

Lo script per forzare un teleport al tocco oppure alla collisione lo potete trovare qui: http://code.google.com/p/lslvault/source/browse/#svn%2Ftrunk%2FTeleportOs

All’indirizzo indicate trovate due script, il primo TeleportServer9999 lo potete mettere in un oggetto qualunque della sim e lo mettete a nome dell’owner della sim, risponde al canale 9999 e consente di fare script che consentano di fare teleport anche a vostri colleghi che non sono gli owner della sim.

Il secondo invece dovete metterlo dentro un prim e produce una immagine particle con la UUID della texture che metterete nella descrizione del prim. Lo script dovrete rinominarlo con il “landmark” del posto dove andare, ad esempio Margye Dreams:<128,21,28>, cioè nome regione e vettore posizione separati da “:” (due punti).

Lo script è stato fatto originalmente da WhiteStar Magic nel 2009, io ho inserito alcune piccole modifiche per consentire di usare una particle immota (se da fastidio basta fare return nella funzione rbDiapo), e a immettere la chiamata sul canale 9999 e llVolumeDetect in modo da funzionare in collisione anche su un oggetto linkato in modo complesso.

Ecco una foto del teleport come appare su craft nella sim di Margye Dreams….

 

A volte anche gli italiani lo fanno bene ! Un articolo entusiasta sulla Grid Italiana Craft

E’ uscito un interessante articolo di recensione e di guida in inglese sulla nostra grid Italiana craft: http://virtualchristine.com/2012/03/10/virtualchristines-first-opensim-geography-guide-craft-the-friendly-grid-theres-no-place-like-home/

Per i non parlanti inglese, vi allego la traduzione in italiano fatta da google:

http://translate.google.com/translate?sl=auto&tl=it&js=n&prev=_t&hl=en&ie=UTF-8&layout=2&eotf=1&u=http%3A%2F%2Fvirtualchristine.com%2F2012%2F03%2F10%2Fvirtualchristines-first-opensim-geography-guide-craft-the-friendly-grid-theres-no-place-like-home%2F

Capita più spesso di quello che immaginiamo che le attività fatte dagli Italiani siano interessanti per la collettività internazionale 😉

 

Farsi un server Linux o Windows (aggratis per 12 mesi) è più facile di quello che ricordavo usando Amazon EC2

Crearsi un sito web e una macchina virtuale windows o Linux ora è possibile, sia pure con un abbonamento gratuito per 12 mesi presso Amazon EC2, servizio professionale che alloca macchine virtuale e fattura il costo “on demand”. A cosa può servire? Molti di voi mi chiedevano come costruire un server OpenSim accedibile dall’esterno. I server costruiti a casa propria hanno spessissimo dei problemi di router e di firewall per cui in molti casi risulta quasi impossibile, ma ora potete farlo in modo relativamente semplice…

Non ho ancora idea di quanto costi realmente il servizio quando si è usciti dalla promozione, ho letto che c’è una tariffazione a tempo. Al momento avendo “lasciato acceso” un indirizzo IP per 4 giorni mi stanno fatturando circa 1 $, che non è proprio una cifra esosa 🙂

Questa interessantissima possibilità l’ho conosciuta grazie ai post di alcuni che volevano fare un server minecraft. Cfr: http://www.minecraftforum.net/topic/38133-how-to-run-a-server-on-amazon-ec2/

Anche questo video aiuta:http://www.youtube.com/watch?v=x-3BEcNrhuQ

E qui c’è un elenco per punti delle attività da fare http://java.dzone.com/articles/free-ec2-cloud-server-based-0 per avere un server con mysql e php.

Per chi si vuole buttare su windows, io ho installato un server 2008 su cui far girare un “server” skype, per implementare PyramidWave, quel famoso programma fatto da Junta Kohime nel 2009.cfr: http://thepyramidcafe.blogspot.it/2009/05/pyramid-wave-junta-kohime-ce-lha-fatta.html, trovate l’applicazione opensource qui: http://code.google.com/p/skypesloodlechat/ anche se pensavo di riscriverla semplificandola parecchio in modo da evitare di avere un server moodle intermedio…

C’è anche questa guida sintetica: http://java.dzone.com/articles/free-ec2-cloud-server-based-0

Riassumendo in parole povere le attività più importanti sono:

NB queste istruzioni vi consentono di usare un “microserver” con solo 640 M di spazio RAM, sufficienti comunque per fare molte prove anche di una certa qualità.
1. Loggatevi nella amazon consolehttps://console.aws.amazon.com/s3/home
2. Andate nel tab EC2 e cliccate Launch Instance.
3. selezionate Launch Classic Wizard e andate nel  Quick Start e selezionate la seguente immagine Basic 64-bit Amazon Linux AMI 2011.09 (AMI Id: ami-1b814f72).
4. Selezionate una Micro Instance che è gratis Micro (t1.micro, 613MB) e cliccate continua
5. Advanced Instance Options: lasciate il default e continuate
6. Instance Properties: idem
7. Create Key Pair creare una coppia di chiavi è importante perchè vi consente di connettervi al vostro server cliccate su Create & Download your key pair.
8. Create un  Security Group:  questo vi consente di definire delle regole di sicurezza firewall per il vostro server. Selezionate default e continuate
9. Cliccate su Launch per far partire il server.

 

Per connettervi al vostro server linux

1. Download and install putty and puttygen.http://www.chiark.greenend.org.uk/~sgtatham/putty/download.html
2. Converting Your Key: Before you can use putty to login you need to convert the .pem key to a .ppk key.
3. Run puttygen. Select load and choose your downloaded .pem file. Click on Save Private key and save the file.
4. Connecting To Server: Run putty and fill in the server name ->Next click on the SSH -> Auth property. Browse to the new .ppk file and select it.
5. Click open. Type ec2-user and enter.
Congratulations, you are logged in…

Se avete scelto un server windows al lancio e selezionando di connettervi all’istanza vi offre di scaricare un remote desktop file che vi consente di collegarvi. L’utente è administrator e la password vi viene fornita a richiesta, specificando la chiave privata che avete salvato prima (key pair).

So che è un po’ sintetico, ma chi arriva a volersi fare un server virtuale di questo tipo credo che qualcosa già mastichi di questi argomenti 🙂